mercoledì 15 ottobre 2014

# Diario di viaggio # Repubblica Ceca

127.0.0.Praga

Prima di tutto scusatemi per l’assenza di lunedì, ma come ho detto non sempre riesco a rispettare la scaletta che mi sono imposta e non sempre ho un post pronto per l’occorrenza, in stile last minute. Piuttosto che pubblicare qualcosa solo per rispettare un appuntamento, preferisco saltarlo e dedicarmi a un argomento seriamente, con attenzione e completezza. 
Come dite? Non ve ne frega un accidente? Perfetto, allora siamo pari.

Argomento di oggi: i viaggi

Come ho scritto qualche post fa, la prima volta che sono uscita dall’Italia, è stata per andare a Praga



Andai col mio ragazzo dell’epoca e con un’altra coppia di amici, in auto. Era il 2002, capodanno. Commisi l’errore di non tenere un diario di viaggio, ma ho ancora molte foto e un divertente filmino a testimonianza di quei momenti. Non avendo la possibilità di riportare qui sul blog un diario fedele di quei giorni, mi limiterò a parlarvi di Praga e della mia personale esperienza di quando non c'era ancora l'Euro. Cominciamo con una panoramica su questa affascinante città.

Praga è la capitale della Repubblica Ceca dal 1993. Già dall’anno precedente, il suo antico centro storico, è stato incluso nei beni protetti dall’Unesco. Parliamo di uno stato molto piccolo, ma che vanta una città capitale del Sacro Romano Impero, nonché centro politico e culturale della Boemia. La città nasce sul fiume Moldava e conta circa un milione e trecentomila abitanti, esclusa l’area metropolitana. Si sviluppa su nove colli e il corso del fiume è navigabile e abbastanza trafficato. 

Praga è famosa in tutto il mondo per il suo fascino gotico che spiazza il visitatore dietro ogni angolo. So che il clima è piuttosto mite nelle mezze stagioni e che maggio è un mese molto piovoso, ma personalmente ho testato solo il freddo invernale e posso assicurarvi che è veramente cattivo. Non ho patito un freddo così violento e penetrante nemmeno in Finlandia. 

Non intendo farvi una lezione di storia, mi limiterò a dirvi soltanto che nel 1993 la Cecoslovacchia si divise pacificamente in Repubblica Ceca, con capitale Praga e Repubblica Slovacca, con capitale Bratislava.


A Praga convivono molti stili architettonici, è una città piena di musei, stradine antiche, strette e scure, cattedrali gotiche di una bellezza mozzafiato, come quella di San Vito. Ogni anno è visitata da milioni di turisti e le sue acque sono navigate da battelli, come la Senna di Parigi. 

Dal punto di vista dei trasporti pubblici può vantare una rete piuttosto estesa della metropolitana, che conta 57 stazioni e tre differenti linee, due stazioni ferroviarie, un aeroporto e molti autobus sia diurni che notturni. Ci sono persino funicolare e seggiovia. 

Il centro città è diviso principalmente in tre grosse aree: la Città Nuova (Nové město), la Città Vecchia (Staré Město) e il Piccolo Quartiere (Malá Strana), collegato alla Città Vecchia dal famoso Ponte Carlo. Una vecchia leggenda narra che le statue che adornano il ponte si prendano cura, per tutta la vita, dei bambini della vicina isola di Kampa in cambio di attenzione alla loro conservazione, ma non è l'unica, perché anche la famosa leggenda ebraica del Golem, parla di protezione e difesa.   

La Città Nuova è circa due volte, come estensione, la Città Vecchia ed è stata abitata soprattutto da artigiani, mercanti, fabbri e birrai. La zona si articolava principalmente attorno a tre grosse piazze, dove si tenevano appunto i mercati. Karlovo Naměsti, dove aveva luogo il mercato del bestiame, poi Vaclavské Naměsti col suo mercato dei cavalli e Senovážné Naměsti con quello del fieno. Sicuramente la zona più conosciuta di questo ricco quartiere è Piazza San Vincenslao, patrono della Boemia. In questa piazza la popolazione si riunisce in occasione di manifestazioni pubbliche di un certo rilievo, come fece nel 1918 quando venne dichiarata l’indipendenza della Cecoslovacchia. In quella stessa piazza si trova anche l’imponente museo nazionale.

La Città Vecchia ha ospitato parecchi stranieri, come italiani, tedeschi ed ebrei. Un tempo questa zona della città era separata dal resto di Praga da un grande fossato, ora una normale strada che tradotta in italiano diventa proprio “Strada della fossa”, e da una grande divergenza sociale; qui risiedeva la popolazione meno abbiente. A pochi passi dall’ex fossato, vi è una stazione della metropolitana, che come la strada, se tradotta in italiano, diventa “Ponticello”, proprio perché lì vi era il ponte levatoio che collegava la Città Vecchia con la città di Praga, accessibile quasi solo a ricchi e nobili.

Nella Città Vecchia, zona di Praga che preferisco, si può ammirare il bellissimo orologio astronomico e la splendida piazza.


Praga è una città che merita una visita almeno una volta nella vita. Una città romantica, misteriosa ed esoterica. Non esiste un periodo migliore di un altro per visitarla, perché in ogni stagione sicuramente presenta aspetti unici e meravigliosi. Nel caso, però, che decidiate di andarci una sola volta, per esperienza personale vi sconsiglio l'inverno perché è davvero rigido. Le temperature scendono molti gradi sotto lo zero e se nevica è un bel disagio. 

Noi quattro abbiamo alloggiato a Nové Butovice, quindi non proprio in centro, ma abbastanza vicini da fare solo qualche fermata di metropolitana. Eravamo in un piccolo appartamento in stile b&b chiamato Happy Pension e la signora che lo gestiva è stata veramente deliziosa. Ci lasciava sul pianerottolo un foglio A4 con disegnato un cerchio e un puntino nel mezzo e noi con una penna, quando rientravamo la sera, le disegnavamo le lancette, dichiarando così a che ora volevamo la colazione. Una colazione degna di un hotel, con tantissime prelibatezze salate e dolci. 

In occasione del viaggio a Praga, ho assaggiato per la prima volta il Grog! Una bevanda calda, adattissima in giornate ghiacciate, a base di acqua e rum. Chi si ricorda il Grog di Monkey Island? Beh, mi auguro di averlo bevuto senza la correzione dello sputo di pirata :) 


Volendo, attorno a Praga, ci sono molte cose da vedere. Vi sconsiglio caldamente lo zoo. Pessimo. Io poi sono dannatamente contraria. Una meta un po' diversa potrebbe essere il Castello di Troja. Oppure la splendida chiesa "nera" di San Pietro e Paolo a Vysehrad, col suo piccolo cimitero silenzioso.

Non so dirvi con precisione quanto costa soggiornare ora a Praga, ma all'epoca non molto e anche per mangiare, ricordo di aver speso davvero pochissimo. Trovammo un ristorantino carino in pieno centro, che per poche Corone ci ingozzava di buon cibo. Una meraviglia per le nostre povere tasche e per il palato. 

Altri posti che mi sento di consigliare, sono: 
La Torre delle Polveri, il vecchio cimitero ebraico, la famosa Casa Danzante dalla forma assurda, la Cattedrale di San Vito, che è di una bellezza fuori dal mondo, il Castello e il meraviglioso Vicolo D'oro. 

Passeggiate per le stradine del ghetto ebraico e quando siete stanchi prendete un battello per riposare i piedi e farvi una bella birra a bordo. Ci sono persone che spendono solo un weekend per vedere Praga, ma vi assicuro che è troppo poco. Se volete godere delle bellezze di questa incredibile città, programmate di restarci una settimana. 

Mi dispiace dover ammettere che Praga non è tutto qui e che questo post non le rende minimamente giustizia. Ho dimenticato di nominare decine di posti da vedere e me ne rammarico, ma vi lascio con una dritta. Fate un salto su questo sito!

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