Sempre per l’etichetta InterView,
oggi parleremo con un’amica nuova di zecca: Anna.
Anna, parecchi giorni fa, ha lasciato un commento a dir poco
meraviglioso sul mio blog,
che forse qualcuno di voi ha letto. Nel dubbio lo
riporto qua:
"Ciao cara :) ho trovato il tuo blog per caso cercando
informazioni su Helsinki su Tripadvisor. Sono partita dal primo link, ho letto
diversi post e mi sono meravigliata di quanto i miei e i tuoi pensieri sulla
Finlandia siano simili, dunque sono approdata al secondo e infine eccomi qui.
Non posso che sorridere leggendo che Helsinki è una tua amica. Io non ci sono
mai stata, di viaggi ne ho fatti diversi e in molti posti bellissimi ma sono
profondamente convinta che lei, Helsinki, deve dirmi qualcosa. Mi chiama da
anni. Mi trovi pienamente d'accordo sul pensiero che c'è dietro questa tua nuova iniziativa dell'InterView, io amo viaggiare proprio perchè amo vivere le città del mondo per collezionare esperienze, sapori e odori nuovi. Proprio per questo credo che ti scriverò presto una mail, abbiamo tanti di quei pensieri in comune che non saprei da dove cominciare. Mi piacerebbe moltissimo partecipare all'InterView ma qualcosa mi dice che la città più bella da raccontare sarà quella che spero di vedere a luglio per il mio compleanno. Helsinki."
Ebbene, Anna, come aveva annunciato, si è appena concessa un breve viaggio a Helsinki per la prima volta, ed è tornata da pochissimo, così non mi son fatta sfuggire l’occasione e l’ho immediatamente intervistata.
Andiamo a leggere cosa ci racconta. Le foto sono sue!
Ciao Anna, la prima domanda sorge chiaramente
spontanea: hai detto che Helsinki ti ha chiamata per anni e ora tu le hai
finalmente risposto; hai capito cosa volesse dirti?
Mi sono fatta questa domanda per tutto il viaggio e non ho ancora
trovato la risposta. Di sicuro non mi pento di esserci stata, è una bellissima
città e merita davvero una visita, me la aspettavo un pò più spartana e invece
in alcuni punti mi ha ricordato Praga, una città che amo. L'aria che si respira
poi, è fantastica.
Sei stata a Helsinki soltanto tre giorni,
purtroppo. Ti sono bastati per comprenderla? Non intendo “conoscerla”, intendo
soltanto “comprenderla”. Cosa pensi di aver colto, di lei?
Assolutamente no, non mi sono bastati. Sono bastati per un
assaggino e per riflettere su quello che c'è veramente lassù, ma sento che mi
mancano ancora tanti pezzi di Helsinki. C'è qualcosa che ancora non ho colto e
tante cose che voglio vedere.
Così che i lettori possano capire se un week end
lungo è sufficiente, ci racconti cosa sei riuscita a visitare?
In realtà Helsinki l'ho girata per due giorni su quattro, il
giovedì siamo arrivati a Helsinki a mezzanotte e la domenica siamo partiti poco
dopo pranzo (la mattina siamo stati a caccia di souvenir e basta). Diciamo che
un weekend basta per farsi un'idea della capitale finlandese, anche perchè
molte attrazioni si trovano tutte in zona porto.
Dov’è, invece, che non sei riuscita ad andare
per questioni di tempo e che vorresti vedere magari in futuro?
Avrei voluto visitare lo zoo di Korkeasaari :( e poi Vallila. Più
che altro avrei voluto visitare qualche altra città vicina tipo Espoo o
Turku.
Di tutte le cose che hai visto, cosa ti ha
colpito in particolar modo?
Come ti dicevo via mail, i centri commerciali non mi hanno
entusiasmato.
Cos’hai mangiato di buono e cosa di ‘cattivo’?
Di buono il salmone del mercato, le polpette di renna e ovviamente
il cioccolato Fazer. Di cattivo cattivo direi nulla, non ho amato
particolarmente la karjalanpiirakat (la tortina careliana) e il loro caffè.
Pure il pesce a colazione mmm...
So che prima di andare a Helsinki, ti sei
documentata moltissimo, anche attraverso me: c’è però qualcosa, su Helsinki o
il popolo finlandese, che hai scoperto in loco e che prima non sapevi? Qualcosa
che, si può dire, ti ha stupito?
Prima di tutto i finlandesi non sono freddi come dicono, cioè non
è che ti ignorano o non ti filano come mi aspettavo. Sarà l'estate, ma tutti
quelli che ho incontrato sono stati estremamente gentili e sorridenti, tutti
veramente adorabili.
Viceversa, dopo esserti così documentata, c’è
qualcosa che ha deluso le tue aspettative?
Suomenlinna me la immaginavo un pò diversa, più
"fortezza" e meno natura, ma del resto non l'ho visitata tutta. Il
Parco Sibelius me lo pensavo una cosa tipo Central Park (giuro), l'ho
intravisto dall'autobus e mi è sembrato piccolissimo!
Immagino che ti sia portata a casa qualcosina
come ricordo, ci racconti cos’hai comprato?
So che sei andata in dolce compagnia. Cosa ne
pensa lui, di questa città?
Lui si aspettava una cittadina con le casette rosse dal tetto
spiovente tipo Groenlandia o terre sperdute della Norvegia, anche se gli avevo
mostrato varie foto di Helsinki. E' partito più per aiutarmi a realizzare il
mio sogno di vedere la città che per reale curiosità, ma alla fine Helsinki gli
è piaciuta parecchio, soprattutto per il mare e per il cibo!
Ci racconti un aneddoto che ti è accaduto lì?
Eravamo da Stockmann a cercare una libreria perchè volevo comprare
una grammatica finlandese. Siamo capitati al piano dell'elettronica e Marco ad
un certo punto mi ha chiamata perchè aveva trovato dei ventilatori a dir poco
particolari, questi:
Siamo rimasti un quarto
d'ora a fissarne uno, Marco ci infilava le mani in mezzo in continuazione e si
chiedeva come funzionasse quell'arnese, quando si è avvicinato un commesso e ci
ha chiesto se avevamo bisogno di aiuto. Gli ho detto che eravamo incuriositi da
quell'oggetto e che in Italia non l'avevamo mai visto. Mi aspettavo che ci ignorasse
o ci mandasse via, invece si è messo lì a spiegarci pazientemente la storia di
quel ventilatore così strano. Ci ha spiegato che era nato in Inghilterra e che
appena approdato in Finlandia aveva incuriosito tantissimi finlandesi, al punto
che c'era stato un vero e proprio boom. Ha finito il discorso dicendo che
magari potevamo spargere la voce anche in Italia e che prima o poi arriverà
anche da noi. Il tutto senza tentare minimamente di vendercelo (anche perchè
costava sui 300 euro ed era anche piuttosto grande!).
A Helsinki, come in quasi tutte le città
costiere, il tempo è pazzerello. Che clima hai trovato?
Abbiamo trovato un tempo fantastico! La sera che siamo arrivati
c'erano 13 gradi e un pò di pioviggine, gli altri giorni invece c'è stato un
sole stupendo e temperature intorno ai 20°C, al punto che mi sono scottata la
faccia.
C’è un punto esatto, come una panchina, la
scalinata di una chiesa, una coordinata precisa, che volendo potremmo
addirittura cercare su una mappa, dove hai lasciato un pezzetto del tuo cuore?
C'è un punto a Katajanokka dove c'è un monumento che se non erro
si chiama Sea Mine, è una mina. Davanti a questa mina ci sono gli scogli e il
mare, io e Marco ci siamo seduti dieci minuti lì a riposarci. Mi è piaciuto
moltissimo, ricordo di aver pensato che mi piacerebbe vivere lì e che quel mare
mi da un senso di tranquillità assurda.
Se Helsinki fosse:
Una canzone: Ho avuto in testa Drawn &
Quartered degli HIM per quasi tutto il viaggio!
Un dipinto e una poesia: Purtroppo non mi intendo
di arte e poesia, non ti so rispondere a queste ultime due :(
Io ero convinta di aver lasciato un commentino qualche giorno fa ma mi sa che ho toppato °_° è un onore leggere la mia intervista qui :) ci credi che non ho ancora finito di scaricare tutte le altre foto?! Il mio pc ci mette le ore per copiare e incollare dieci foto per volta, me ne mancano ancora tantissime -.- maledetto.
RispondiEliminaIn effetti non avevi lasciato nessun commento :)
RispondiElimina10 foto per volta!? Ma che metodo stai usando per scaricarle, scusa? ^^'
Bella intervista, vengo qui dal blog de La Folle^^
RispondiEliminaUna cosa: i ventilatori senza pale... esistono da anni anche qui! Oo
Non è una delle mie mete più ambite, ma potrei addirittura visitarla visto che ci vive un'amica.
Ma, per ora, il pensiero non mi accarezza la mente^^
Moz-
Ciao MikiMoz,
RispondiEliminabenvenuto sul mio blog! Ho detto anche io a La Folle che quei ventilatori esistono da anni anche qua in Italia, li ha anche Mediaworld :)
Se hai la fortuna di avere un'amica che abita a Helsinki, beh... vai a trovarla e approfittane per fare un giro. Non te ne pentirai!
Lunga vita e prosperità,
Light
Uuuh ma che bella intervista *_* E che bella iniziativa e che bel blog *_*
RispondiEliminaIo ero passata solo per leggere l'intervista della Folle, ma mi sa che resto! ^^
Ma grazie, Mika!!!!
RispondiEliminaChe bellissimi complimenti! Sono felicissima *_*
Sei la super benvenuta! Se resti davvero mi fai un grande regalo! :)
Light
Non è nessun metodo particolare, semplicemente il pc ha deciso che per passare le foto da una cartella all'altra adesso deve metterci le ore -.- non so se sia un problema di memoria perchè prima non avevo problemi :/
RispondiEliminaSe prima non avevi problemi e ora sì, evidentemente c'è qualcosa che non va, ma senza esser lì mi è difficile una diagnosi, anche se è il mio lavoro :)
RispondiEliminaPeccato. Avrei voluto aiutarti, sorry.