Ne ho avuti davvero pochi. Delle due dovrei fare un post
dedicato agli insegnanti pazzoidi, sciroccati e pericolosi, che ho avuto in
ogni scuola, solo che non salterebbe fuori una lista, ma una saga di libri.
Avrebbe talmente successo che il Signore degli Anelli diventerebbe una
favoletta per mocciosi.
La lista parte, sempre in ordine cronologico, con Graziella C. – La mia maestra delle elementari. Brava donna e brava insegnante. Ho scoperto che è mancata qualche anno fa. Se ne è andata troppo giovane e la notizia mi ha fatto parecchio male.
Poi passiamo al fantastico Fabio C. – Sempre delle
elementari. Il mio insegnante preferito in assoluto. Una persona unica al
mondo, impegnata nel sociale, un uomo fantastico con la passione, come me, dei
viaggi e delle fotografie. Siamo ancora in contatto dopo trent’anni e lui
sembra non essere invecchiato un solo giorno. Ha tutta la mia invidia, la mia
stima e il mio rispetto.
Luciana B. – La mia insegnante di igiene e puericultura (leggasi:
scienza e biologia). La mia “vice mamma” dell'epoca.
Una donna fantastica e un’insegnante favolosa. Chissà come se la passa...
Rita – Il mio Maestro di Tàijíquán.
Bravissima, paziente e molto Zen.
Bon. Come ho detto ho avuto solo insegnanti pazzi,
disadattati, stronzi,
fuori di testa, ubriaconi, cercatori di tesori nei bidoni dell'immondizia di fronte alla scuola e addirittura molestatori di ragazzine al punto da finire
nei guai con la legge. Per fortuna non esiste una lista del Listography
che contempli questa
categoria, altrimenti dovrei assumere un ghost writer.